Prulke Zidarich 2022

Prulke di Zidarich è l’apoteosi di sapori e profumi del connubio tra Sauvignon, Vitovska e Malvasia di firma friulana, più precisamente carsica. Cantina che ormai è nota per l’interpretazione della Vitovska e per la filosofia produttiva tesa a valorizzare i caratteri puri ed originali dei vitigni tipici della zona. Prulke è figlio di tutto questo, felice unione di uve che tramite la sapiente mano di Beniamino Zidarich esprimono i propri tratti originali, senza pericolo di falsa rappresentazione.

Zidarich col suo Prulke vede iniziare la propria storia tra l’ultima settimana di settembre e la prima decade di ottobre quando ha inizio la vendemmia manuale dei grappoli che traggono beneficio dai terreni rossastri del Carso. Il lavoro, una volta in cantina, procede con la diraspatura seguita dalla fermentazione con lieviti autoctoni e una macerazione sulle bucce in tini aperti. Per poter aumentare l’estrazione dei tratti tipici dei vitigni vengono effettuate quotidianamente più follature e nessun controllo di temperatura. Successivamente si attende la fermentazione malolattica all’interno di grandi botti di rovere per poi procedere ad un affinamento in botti medie e grandi di rovere di Slavonia e francese a tostatura naturale. L’imbottigliamento, coerentemente, viene eseguito senza nessun tipo di filtrazione e durerà per circa due anni prima della messa in commercio.

Prulke di Zidarich colora il calice con un meraviglioso giallo dorato dalle sfumature ramate con una leggera velatura. Il naso è ricchissimo e spinto da note di mandarino e lavanda crea un’impaziente di voglia di assaggiare questo vino. Cannella e pesca completano il bouquet. Dotato di una bevibilità eterna, impressione per la sagace freschezza coordinata alla schietta sapidità che rende il sorso scattante e teso. Prulke è un vino che sarebbe riduttivo legare a singoli abbinamenti, stupisce perché sfaccettato ossia capace di poter reggere a una pluralità di sapori e pietanze da riempire interi menù. Un trittico di vitigni che appena degustato fa emergere alla mente un unico e solo nome: Zidarich.