Pinot Bianco San Michele Appiano 2024

Il Pinot Bianco di San Michele Appiano è una delle etichette più importanti di questa famosa cantina altoatesina, sicuramente quella che meglio rappresenta la vocazione del territorio della tenuta, particolarmente adatto per la coltivazione di questa antica varietà originaria della Borgogna. Il clima e i terreni della zona si Appiano si sono rivelati perfetti per permettere al vitigno di esprimersi su alti livelli qualitativi, con un vino dal profilo delicato ed elegante, caratterizzato da aromi di frutta a polpa bianca, cenni floreali e piacevole freschezza minerale.

Il vino Pinot Bianco fa parte della linea dei Classici della cantina dell’Alto Adige di San Michele Appiano. Si tratta di una piccola realtà cooperativa fondata all’inizio del ‘900, che ha saputo intraprendere un percorso virtuoso, con l’obiettivo di raggiungere la massima qualità, cercando di valorizzare i vitigni da secoli presenti in regione. Il Pinot Bianco si è adattato molto bene alla situazione pedoclimatica della tenuta, composta da circa 380 ettari, prevalentemente situati nell’area di Appiano. Le vigne sono coltivate a un’altitudine compresa tra i 480 e i 650 metri sul livello del mare, con esposizione fresca e soleggiata rivolta sud-est, su terreni ghiaiosi, con buona presenza di calcare. La fermentazione viene avviata in serbati d’acciaio, con svolgimento parziale anche della malolattica. Prima dell’imbottigliamento, il vino matura per alcuni mesi in vasche d’acciaio.

Il Pinot Bianco della cantina San Michele Appiano nasce in un territorio caratterizzato da forti escursioni termiche, create dai venti freddi che di notte scendono dalla Mendola e dalle calde giornate soleggiate, che favoriscono la maturazione lenta delle uve con profili aromatici eleganti e intensi. Il colore è giallo paglierino chiaro, con luminosi riflessi verdolini. All’olfatto regala profumi raffinati, con aromi di mela granny smith, pera e cenni di fiori bianchi. Al palato è di medio corpo, con un sorso armonioso e cremoso, un finale fresco e molto equilibrato. È un vino di straordinaria duttilità a tavola, capace d’abbinarsi con primi piatti, verdure e menù di mare dai sapori delicati.