Catalanesca 'KATA' Cantine Olivella 2024

Il Catalanesca “KATA” è il vino simbolo di Cantine Olivella, una bella realtà dell’area vesuviana, impegnata nel recupero e nella valorizzazione delle grandi tradizioni enologiche del territorio. Viene prodotto con un vitigno piuttosto raro, di antica origine spagnola, arrivato in queste terre durante la dominazione Borbonica e coltivato praticamente solo sul Vesuvio. L’uva, infatti, si è adattata molto bene ai suoli vulcanici e al clima mite e produce uve dagli aromi molto intensi. Il vino spicca per una particolare armonia ed eleganza espressiva, giocata sull’equilibrio tra le ricche note fruttate e la limpida freschezza minerale. Un bianco da scoprire, dedicato agli appassionati alla ricerca di piccole produzioni di carattere artigianale.

“KATA” Catalanesca è un bianco che nasce da una tenuta che si trova nei pressi di Sant’Anastasia, sui primi rilievi del Monte Somma, sul versante nord del complesso vulcanico vesuviano. Cantine Olivella coltiva 12 ettari di vigneti a un’altitudine compresa tra i 350 e i 600 metri sul livello del mare. Le vigne sono ancora oggi allevate a piede franco, con le varietà da sempre presenti in quest’area: Catalanesca, Caprettone, Piedirosso, Aglianico, Guarnaccia e Sciascinoso. La filosofia della tenuta è orientata alla produzione di vini schietti e diretti, in grado di esprimere in modo autentico il carattere del terroir del Vesuvio. I vigneti di Catalanesca hanno un’esposizione rivolta a nord-est e sono caratterizzati dalla presenza di suoli composti da sabbie d’origine vulcanica. Sono terreni sciolti e leggeri, molto drenanti e ricchi di elementi minerali adatti al sostentamento della vite. I grappoli sono raccolti a piena maturità e sono pigiati in modo molto delicato. Il mosto fermenta in tini d’acciaio inox a temperatura controllata e il vino si affina sempre in acciaio per qualche mese prima d’essere imbottigliato.

Il bianco Catalanesca “KATA” di Cantine Olivella è un vino dal volto territoriale, che esprime molto bene il connubio tra un’uva da secoli presente in Campania e i terreni vulcanici del Vesuvio. Di un bel colore giallo chiaro luminoso con leggeri riflessi dorati, esprime all’olfatto aromi intensi e ricchi che ricordano gli agrumi maturi, la frutta a polpa gialla, pesca, nespola, albicocca, ananas, sfumature di erbe aromatiche della macchia mediterranea e cenni minerali di grafite. Ricco e armonioso, al palato è ampio e avvolgente, con un frutto maturo e un finale sapido e piacevolmente fresco.