Il “FiorFiore” è tra i Grechetti più espressivi e autentici dell’Umbria, considerato dalla cantina come il suo gioiello più rappresentativo e simbolico. In effetti basta provare questo nettare per capire realmente quali vertici può raggiungere il Grechetto. Avvolgente, complesso e fresco, conquista sin dal primo assaggio e nasconde dietro ogni sorso il lungo lavoro svolto dalla tenuta. Stiamo parlando della cantina Roccafiore, una realtà innovativa di Todi che dal 2000, anno di fondazione, ha deciso di puntare forti sui vitigni locali e, con un approccio rispettoso ed ecosostenibile, punta a dar vita a concentrati umbri che esprimano nella maniera più schietta possibile il territorio di origine. Tra le diverse etichette proposte spunta sicuramente questo Grechetto di Todi, apprezzato particolarmente all’estero e che sta avendo anche un grande successo in italia, perché ricalca alla perfezione il profilo di un vitigno sottovaluto e poco considerato. Inoltre se si considera anche il prezzo con cui viene proposto non si può non provarlo.
Il Grechetto “FiorFiore” nasce sulle verdi colline che circondano il comune di Todi da viti allevate secondo il sistema a guyot. Le uve, coltivate secondo i canoni dell’agricoltura biologica, vengono raccolte e selezionate manualmente verso gli ultimi mesi di settembre. Dopo una pressatura meccanica e una decantazione, il mosto viene fatto fermentare a temperatura controllata con lieviti naturali in vasche d’acciaio. Segue poi un periodo di affinamento in grandi botti di rovere di Slavonia da 50hl per circa un anno. Un ulteriore riposo in bottiglia per 4 mesi decreta la messa in commercio.
Il Grechetto Roccafiore si presenta con un colore giallo carico con sfumature tendenti al dorato. Stupisce e colpisce il profilo olfattivo che risulta dotato di un’intensità e complessità stratosferica. Apre il ventaglio aromatico una leggera speziatura di pepe che poi lascia spazio a note di frutta tropicale, nuance di camomilla, sentori di agrumi, finocchietto selvatico, fiori ed erbe balsamiche. Chiude la cornice olfattiva un leggero tocco iodato e salmastro. All’assaggio emerge una trama morbida, setosa e densa che accarezza il palato con eleganza e classe, lasciando in ricordo una lunghissima persistenza. Un’ottima freschezza bilancia il calore e la ricchezza del liquido. Emozionante ritratto umbro.
Führen | Jahr | Punktzahl | Zitieren |
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Gambero Rosso | 2021 | 2 / 3 | Gut zu sehr gut Wein |
Bibenda | 2021 | 4 / 5 | Hochstehender Wein |
Gründungsjahr | 1999 |
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Hektar Weinberge | 15 |
Jährliche Produktion | 120.000 bt |
Winzer | Alessandro Biancolin, Hartmann Donà |
Adresse | Frazione Chioano Voc. Collina, 110/A - 06059 Todi (PG) |
Nudelgerichte mit Fisch
Risotto mit Meeresfrüchten
Gegrillter Fisch
Geschmorter Fisch